Sei a capo di un’azienda o stai organizzando un tuo team di lavoro distribuito e vuoi capire come gestire, ottimizzare e coordinare le risorse sui progetti sfruttando i benefici dello Smart Working?
In questo articolo troverai alcune informazioni utili a compiere i primi passi verso il nuovo paradigma dello Smart e Home working.
Sempre più aziende decidono di riorganizzare la propria infrastruttura e i propri processi interni integrando nuovi tool che permettono di abbracciare lo Smart Working.
Ma quali sono i benefici che ne trae l’azienda?
L’indagine di fine 2019, condotta dall’Osservatorio Smart Working (Politecnico di Milano), in collaborazione con Doxa, ha evidenziato l’impatto positivo che questo nuovo approccio al lavoro ha sulle performance, sulla soddisfazione e sull’engagement della risorsa.
Tutto a vantaggio delle aziende e dei team che lo applicano.
Emerge quindi una forte correlazione tra risorsa e azienda. Infatti i benefici per il primo, si riflettono proporzionalmente sul rendimento e la produttività dell’azienda stessa.
Si può descrivere lo Smart Working come un nuovo modello organizzativo del lavoro, che restituisce autonomia e maggiore flessibilità nella scelta del luogo, degli orari e degli strumenti per svolgere le proprie mansioni in cambio di una responsabilizzazione del lavoratore basata sui risultati.
È uno step avanzato del tradizionale Home Working che è di per sé vincolato nel luogo e negli orari di lavoro.
Leggi anche l’articolo Home Working o Smart Working.
Per un’azienda avviare un processo di transazione verso lo Smart Working e capitalizzare i suoi vantaggi, significa dover tenere conto dei seguenti elementi:
L’elemento che rappresenta il punto focale per avviare il processo di trasformazione è come sempre la Persona (la risorsa umana).
Deve quindi tenere conto che in azienda sono presenti gruppi di persone eterogenee per competenze, età e approccio culturale.
Lo Smart Working è e deve sempre essere concepito come uno strumento di inclusione, inoltre, è estremamente efficace nell’attrarre nuovi talenti e fidelizzare le risorse.
Perchè permette ad ognuno di trovare il proprio modo di lavorare e raggiungere così livelli di produttività ed efficienza, impensabili prima.
Partendo da questi presupposti gli Spazi interni all’azienda vanno quindi rielaborati e pensati tenendo conto delle Persone e del nuovo paradigma portato dallo Smart Working. Dovranno essere concepiti per l’inclusione e il coinvolgimento dei team di lavoro, con spazi adibiti alla condivisione e aree multi funzionali. Ma non possono prescindere da quelle tecnologiche che garantiscono la possibilità di coinvolgere anche le risorse in remoto.
Gli Strumenti software che si decidono di adottare devono tenere conto dell’esperienza utente oltre che all’efficacia nella gestione dei flussi di lavoro.La semplicità d’uso sono un elemento chiave che va unito al training periodico per facilitarne l’adozione, incrementando la produttività.
Responsabilizzare la risorsa significa anche renderla protagonista nel successo dell’azienda.