Quest'anno le novità al WWDC19, la consueta conferenza Apple dedicata agli sviluppatori, vanno ben oltre il semplice upgrade dei sistemi operativi targati Apple: iOS, Mac OS X, Apple TV OS e Apple Watch OS.
Tralasciando la NON notizia di iTunes “spacchettato” in tre programmi, se lo usi ancora per sincronizzare il tuo iPhone, iPad o iPod, nessuna paura, l'iDispositivo apparirà nel Finder e da lì potrai svolgere tutte le operazioni che desideri e molto di più.
Diciamoci la verità, iTunes oggi è diventato un programma pesate e per alcuni aspetti inefficiente. Un mostro a tre teste con il compito di fare troppe cose e spesso scollegate tra loro.
Quindi la notizia della sua scissione in 3 app distinte, non meraviglia.
Le vere novità, sono quelle che Apple è riuscita a tenere segrete.
Andiamo per ordine e scopriamo quali tra le novità presentate, hanno una valenza strategica.
Dobbiamo tenere conto di un aspetto importante del WWDC19, ovvero che è un evento dedicato a sviluppatori e professionisti.
Questo lo rende un evento particolarmente strategico per Apple, perchè attraverso le innovazioni dedicati al mondo degli sviluppatori, raggiunge il suo target consumer e business.
Inoltre in virtù della platea, Apple ha finalmente presentato il tanto atteso nuovo Mac Pro, una vera macchina da guerra concepita specificatamente per il target business.
Come ogni anno, anche quest’anno sono stati presentati i prossimi sistemi operativi, che verranno resi disponibili al pubblico entro il prossimo autunno.
Eviterò di elencare i miglioramenti software ed esperenziali che verranno introdotti con i nuovi aggiornamenti, limitandomi ad elencare i sistemi operativi che verranno aggiornati in autunno:
Vorrei invece concentrare l’attenzione su quelle innovazioni, che ritengo strategiche a medio e lungo termine e alle quali il mercato e la concorrenza, dedicheranno particolare attenzione.
La prima novità del WWDC19, con sorpresa anche per gli sviluppatori, è un sistema operativo specifico per iPad, l’iPad OS.
Non un semplice upgrade dell’attuale iOS, ma una vera e propria evoluzione in grado finalmente di migliorare l’esperienza utente con il proprio dispositivo, un’infrastruttura software in grado di permettere il tanto atteso salto di paradigma, passando dai tradizionali personal computer ai tablet. Il rinnovato iPad OS, permetterà a safari di scaricare file da siti come we-transfer.
Il nuovo iPad OS permetterà di ottenere un incremento di adozione, soprattutto in quei settori business che fino ad oggi lo hanno snobbato a causa delle sue limitazioni, in favore dei più classici e rassicuranti notebook.
Da quanto emerso durante il keynote e soprattutto le sessioni dedicate agli sviluppatori, nei giorni seguenti, il nuovo iPad OS abbatte molte barriere, riducendo il gap e in alcuni casi lo annulla, con i tradizionali notebook. Soprattutto grazie alla rinnovata compatibilità con dispositivi esterni.
Qui entriamo nel vivo del WWDC19. Per gli sviluppatori è stato presentato il nuovo ambiente di sviluppo Xcode 11, che porta con se notevoli miglioramenti e la possibilità di creare app multipiattaforma (Mac OS X, iOS, iPad OS, Apple Watch OS e Apple TV OS) in modo più semplice ed immediato, grazie all’introduzione di SWIFT UI e Catalyst.
Per sfruttare tutte le potenzialità di Xcode 11 e Swift UI, sarà necessario installare il nuovo sistema operativo Mac OS X Catalina. Vi ricordo che ad oggi OS X Catalina è ancora in fase beta.
Swift UI è un framework che Apple ha sviluppato appositamente per le nuove generazioni del sistema operativo.
Integra al suo interno gli strumenti necessari a sviluppare app perfettamente integrate in ogni dispositivo Apple.
Pur con una riduzione di codice sarà possibile sviluppare parti della UI perfettamente integrate con le funzionalità dei sistemi operativi (adattabilità degli elementi alla diversità di risoluzione e grandezza degli schermi, testo in grado di adattarsi in base alle impostazioni predefinite dell’utente, compreso l’allineamento della localizzazione in lingua araba).
Le potenzialità dimostrate durante le sessioni dedicate agli sviluppatori al WWDC19, ne hanno evidenziato la flessibilità, la fluidità e la potenza di questo framework.
In futuro avremo app più coerenti ed in linea con una user experience adatta ad ogni singolo dispositivo, qualunque esso sia (iPhone, iPad, Apple TV, Apple Watch o Mac)… e più leggere da scaricare.
Catalyst è un altro framework che Apple ha sviluppato per permettere agli sviluppatori di portare le proprie app native iOS su Mac OS X Catalina (e sistemi futuri). Tutto ottimizzando la fase di sviluppo e conseguente riduzione dei tempi.
Per saperne di più su Catalyst.
Se sei interessato a scaricare il nuovo sistema operativo per iniziare a sviluppare con Xcode 11 e Swift UI, devi prima iscriverti al programma Apple Developers. La sottoscrizione è gratuita, fino a quando non deciderai di pubblicare la tua app a pagamento su App Store.
L’assistente vocale di Siri ha finalmente ricevuto l’upgrade che stavamo aspettando. Dal prossimo aggiornamento di iOS e Mac OS l’interazione con Siri sarà più fluida e naturale, grazie alla nuova tecnologia applicata alla costruzione delle frasi e alla loro pronuncia.
La dimostrazione sul palco del WWDC19 ha evidenziato grandi passi avanti e lascia ben sperare sui futuri aggiornamenti.
Inoltre gli sviluppatori avranno framework specifici per migliorare ed aumentare l’integrazione con l’assistente vocale.
A partire dal prossimo major update dei sistemi operativi Apple (iOS, iPad OS e Mac OS X), sarai in grado di gestire quasi la totalità delle operazioni, semplicemente con l'uso della voce.
Il video riportato di seguito, realizzato da Apple, è un esempio di cosa sarà possibile fare.
Dopo innumerevoli rinvii finalmente è stato presentato il tanto sospirato Mac Pro di nuova generazione.
Da quanto emerso durante il WWDC19, è valsa la pena aspettare.
Il Mac Pro è stato concepito per un pubblico di livello pro ed è in grado di soddisfare anche i più esigenti.
Apple è stata in grado di progettare e realizzare una macchina capace di offrire prestazioni tali da rendere il Mac Pro, il punto di riferimento per l’intera categoria, senza trascurare il design in ogni minimo dettaglio, sia esternamente che internamente.
Oltre al Mac Pro, Apple ha presentato il nuovo Pro Display XDR, un monitor con il medesimo design del Mac Pro e caratteristiche tecniche uniche.
Solo per citarne alcune che faranno gola ai professionisti dell’immagine:
Come dicevo, il Pro Display XDR è concepito per un target Pro e nonostante il prezzo non sia per tutti, le sue caratteristiche lo rendono il monitor di riferimento più economico.